In un’ampia cucina
scabra d’arredamento illuminata dalla luce mattutina filtrante da una finestra.
A – New York …! New York …! New York …!
B – E’ tutta la mattina che ne stai seduto a ripetere New
York New York… abbassa almeno la voce!
A – Scusa se ti ho svegliato.
B – Non è per questo. È che sono di nuovo preoccupato per il
tuo stato di salute.
A – Non so cosa possa centrare New York con la mia
appendice.
B – Tutto è collegato… Devi sapere…
A – (lo interrompe) New York …! New York …! New York …!
B – Ancora!
A – New York !